Se il tuo computer Windows 10 mostra improvvisamente una schermata blu con il messaggio di errore MEMORY_MANAGEMENT seguito dal codice 0x0000001A, è probabile che tu stia affrontando un problema hardware. Potrebbe essere un problema con RAM, disco rigido o malware. Questo errore può verificarsi anche durante l'aggiornamento di Windows 10. In questa guida, esamineremo i consigli su come correggere l'errore di GESTIONE DELLA MEMORIA nella schermata blu di Windows 10.
Modi per risolvere l'errore di gestione della memoria
1. Scansione antivirus e RAM
- Assicurati di eseguire la scansione del tuo computer alla ricerca di virus e malware noti utilizzando uno dei popolari scanner antivirus.
- Puoi provare ad avviare il computer in modalità provvisoria e quindi avviare il software di scansione.
- Spegnere il PC ed estrarre la barra RAM, soffiare via la polvere e reinserirla. Se hai due assi, quindi tirare e inserire a turno per identificare il colpevole.
- Può verificarsi un errore quando si utilizzano due diversi RAM stick.
2. Aggiornamento dei driver di dispositivo
Verificare la disponibilità di aggiornamenti con i driver di dispositivo relativi a Windows Update. È sempre possibile installarli manualmente se necessario dal sito Web OEM.
- Verifica la disponibilità di aggiornamenti di Windows.
- Aggiorna i driver di dispositivo.
3. Verificare la presenza di errori nella RAM
Poiché si tratta di un problema di memoria, è possibile eseguire lo strumento di diagnostica della memoria di Windows per scoprire se il modulo RAM è danneggiato. Se la tua RAM è danneggiata, dovrai acquistarne una nuova o sostituire la scheda madre nel peggiore dei casi.
- Verificare la presenza di errori nella RAM.
4. Pulizia dei file temporanei e di sistema
Windows 10 è dotato di una funzione "Storage Sense" che può pulire automaticamente tutti i file temporanei dal tuo computer, oppure puoi farlo manualmente.
- Ripulisci il sistema dai file temporanei e non necessari.
5. Esecuzione di DISM, SFC e CHKDSK
È necessario verificare l'integrità dei file di sistema utilizzando gli strumenti DISM e SFC e, con il comando CHKDSK, si verificherà la presenza di errori. Il sistema esegue automaticamente la scansione e tenta di riparare, sia che si tratti del disco rigido o dei file di sistema.
- Recupera i file di sistema DISM e SFC.
- Controllo del disco rigido per errori CHKDSK.
6. Ripristino del sistema
È meglio ripristinare il computer alle sue ultime buone condizioni, a meno che tu non abbia disattivato il punto di ripristino.
- Ripristina il sistema in uno stato funzionante.